ROMA - La richiesta di Michele Santoro (Garimberti e quindi la RAI vogliono che Annozero torni in onda?) ha avuto risposta. Pronta e decisa. "Adesso Annozero può cominciare - ha detto il presidente della Rai Paolo Garimberti - Per la risposta secca che mi chiedi mi approprio del tuo slogan, la trasmissione 'può cominciare'. Perché io personalmente non l'ho mai messo in discussione. E tu?". E ancora: "Sei una risorsa per la Rai, Michele, e quel cerino che hai acceso e che tu ora non vuoi più e che ti spaventa tanto, me lo prendo volentieri io e ci metto la faccia, come ho sempre fatto e sempre farò nella mia vita professionale". In tempi strettissimi arriva, tramite una nota, anche la controreplica del giornalista: "Il presidente spenga il cerino e accenda la tv: torniamo a settembre".
Garimberti ha anche spiegato che "va necessariamente chiarito, per sgombrare il campo da ogni possibile interpretazione equivoca e malevola, che il presidente non ha aziendalmente il potere di prendere da solo le decisioni che riguardano Annozero, Michele Santoro o le sue vertenze con la Rai. E questo Michele lo sa bene. Come sa bene che io non lo costringerei mai, contro la sua volontà, a fare ora e per sempre Annozero".
"Mi sia permesso fare una domanda - ha proseguito il presidente della Rai - perché, prima di avviare con la direzione generale una trattativa per la sua uscita, non è venuto da me a chiedermi se volevo Annozero in onda? Se lo avesse fatto prima, gli avrei risposto esattamente come quei consiglieri con cui si è consultato: 'Non è il momento di interromperlo".
"Ho il massimo rispetto per il suo diritto a essere artefice del proprio destino, anche se, in un momento di grave crisi, a differenza di tanti altri, ha la fortuna di poter scegliere tra due opzioni egualmente remunerative. Perché allora - ha concluso Garimberti - oggi chiede nuovamente, dopo averlo fatto già in diretta durante Annozero, una risposta che gli avevo già dato personalmente e pubblicamente? Gli avevo detto: 'ti aiuterò' se hai voglia di fare altro, ma difenderò sempre il tuo diritto a fare Annozero".
Nella nota diffusa dopo la dichiarazione del presidente della Rai, Santoro puntualizza che "il Presidente è stato informato meticolosamente e passo per passo degli sviluppi che riguardavano la vicenda". "Comunque egli la pensi a riguardo avevo chiesto che si pronunciasse con chiarezza e adesso lo ha fatto. Le chiacchiere stanno a Zero. Anzi ad Annozero. Perciò spenga pure il cerino e accenda la tv. Torniamo a settembre", conclude il conduttore.
Fonte: repubblica.it
---Se hai trovato interessante l'articolo iscriviti ai feed via mail per rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog
Garimberti ha anche spiegato che "va necessariamente chiarito, per sgombrare il campo da ogni possibile interpretazione equivoca e malevola, che il presidente non ha aziendalmente il potere di prendere da solo le decisioni che riguardano Annozero, Michele Santoro o le sue vertenze con la Rai. E questo Michele lo sa bene. Come sa bene che io non lo costringerei mai, contro la sua volontà, a fare ora e per sempre Annozero".
"Mi sia permesso fare una domanda - ha proseguito il presidente della Rai - perché, prima di avviare con la direzione generale una trattativa per la sua uscita, non è venuto da me a chiedermi se volevo Annozero in onda? Se lo avesse fatto prima, gli avrei risposto esattamente come quei consiglieri con cui si è consultato: 'Non è il momento di interromperlo".
"Ho il massimo rispetto per il suo diritto a essere artefice del proprio destino, anche se, in un momento di grave crisi, a differenza di tanti altri, ha la fortuna di poter scegliere tra due opzioni egualmente remunerative. Perché allora - ha concluso Garimberti - oggi chiede nuovamente, dopo averlo fatto già in diretta durante Annozero, una risposta che gli avevo già dato personalmente e pubblicamente? Gli avevo detto: 'ti aiuterò' se hai voglia di fare altro, ma difenderò sempre il tuo diritto a fare Annozero".
Nella nota diffusa dopo la dichiarazione del presidente della Rai, Santoro puntualizza che "il Presidente è stato informato meticolosamente e passo per passo degli sviluppi che riguardavano la vicenda". "Comunque egli la pensi a riguardo avevo chiesto che si pronunciasse con chiarezza e adesso lo ha fatto. Le chiacchiere stanno a Zero. Anzi ad Annozero. Perciò spenga pure il cerino e accenda la tv. Torniamo a settembre", conclude il conduttore.
Fonte: repubblica.it
---Se hai trovato interessante l'articolo iscriviti ai feed via mail per rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog
0 commenti to " Garimberti: "Annozero può cominciare" Santoro annuncia che torna a settembre "