Consigliamo a tutti di vedere il video che contiene l'episodio di cui parla Marco nel suo articolo, prima di leggerlo. [Altranotizia Staff]
Guarda i video
Caro Michele, ho riflettuto su quanto è accaduto giovedì ad Annozero . E, siccome è accaduto davanti a 4 milioni di persone, te ne parlo informa pubblica. Parto da una tua frase dell’altra sera: “Parliamo di fatti”. Il punto è proprio questo. Si può ancora parlare di fatti in tv? Sì, a giudicare dagli splendidi servizi di Formigli, Bertazzoni e Bosetti. No, a giudicare dal cosiddetto dibattito in studio, che non è più (da un bel pezzo) un dibattito, ma una battaglia snervante e disperante fra chi tenta di raccontare, analizzare, commentare quel che accade e chi viene apposta per impedirci di farlo e costringerci a parlar d’altro. La maledizione della par condicio, dovuta alla maledizione di Berlusconi, impone la presenza simmetrica di ospiti di destra e di sinistra. E, quando si tratta di politici, pazienza: la loro allergia ai fatti è talmente evidente che il loro gioco lo capiscono tutti.
Ma quando, come l’altra sera, ci si confronta fra giornalisti, anzi fra iscritti all’albo dei giornalisti, ogni simmetria è impossibile: quelli “di destra” parlano addosso agli altri e – quando non sanno più che dire – tirano fuori le mie condanne penali (inesistenti) o le mie vacanze con mafiosi o a spese di mafiosi (inesistenti). Da una parte ci sono giornalisti normali, come l’altra sera Gomez e Rangeri, che non fanno sconti né alla destra né alla sinistra; e dall’altra i trombettieri. Che non sono di destra: sono di Berlusconi. E non fanno i giornalisti: recitano un copione, frequentano corsi specialistici in cui s’impara a fare le faccine e a ripetere ossessivamente le stesse diffamazioni. Invece di contestare i fatti che raccontano, tentano di squalificarti come persona.
Poi, a missione compiuta, passano alla cassa a ritirare la paghetta. E, se non si abbassano a sufficienza, vengono redarguiti o scaricati dal padrone. Non hanno una faccia e dunque non temono di perderla. Partono avvantaggiati, possono permettersi qualunque cosa. Non hanno alcun obbligo di verità, serietà, coerenza, buonafede, deontologia. Non temono denunce perché il padrone mette ogni anno a bilancio un fondo spese per risarcire i danni che i suoi sparafucile cagionano a tizio e caio dicendo e scrivendo cose che mai scriverebbero o direbbero se non avessero le spalle coperte. Come diceva Ricucci, che al loro confronto pare Lord Brummel, fanno i froci col culo degli altri. Sguazzano nella merda e godono a trascinarvi le persone pulite per dimostrare che tutto è merda. E ci tocca pure chiamarli colleghi perché il nostro Ordine non s’è mai accorto che fanno un altro mestiere.
Ci vorrebbe del tempo per spiegare ogni volta ai telespettatori chi sono questi signori, chi li manda, quali nefandezze perpetrano i loro “giornali”, perché quando si parla di Bertolaso rispondono sulle mie ferie e soprattutto che cos’è davvero accaduto a proposito delle mie ferie: e cioè che ho documentato su voglioscendere.it di aver pagato il conto fino all’ultimo centesimo e di aver conosciuto un sottufficiale dell’Antimafia prima che fosse arrestato e condannato per favoreggiamento, interrompendo ogni rapporto appena emerse ciò che aveva fatto (i due trombettieri invece dirigono e vicedirigono i giornali di due editori – Giampaolo Angelucci e Paolo Berlusconi, già arrestati due volte ciascuno, il secondo pregiudicato – e non fanno una piega). Ma in tv non c’è tempo per spiegare le cose con calma. E, siccome io una reputazione ce l’ho e vi sono affezionato, non posso più accettare che venga infangata ogni giovedì da simili gentiluomini. Gli amici mi consigliano di infischiarmene, di rispondere con una risata o un’alzata di spalle. Nei primi tempi ci riuscivo. Ora non più: non sai la fatica che ho fatto giovedì a restarmene seduto lì fino alla fine. Forse la mia presenza, per il clima creato da questi signori, sta diventando ingombrante e dunque dannosa per Annozero. Che faccio? Mi appendo al collo le ricevute delle ferie e il casellario giudiziale? Esco dallo studio a fumare una sigaretta ogni volta che mi calunniano? O ti viene un’idea migliore.
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Caro Michele, ho riflettuto su quanto è accaduto giovedì ad Annozero . E, siccome è accaduto davanti a 4 milioni di persone, te ne parlo informa pubblica. Parto da una tua frase dell’altra sera: “Parliamo di fatti”. Il punto è proprio questo. Si può ancora parlare di fatti in tv? Sì, a giudicare dagli splendidi servizi di Formigli, Bertazzoni e Bosetti. No, a giudicare dal cosiddetto dibattito in studio, che non è più (da un bel pezzo) un dibattito, ma una battaglia snervante e disperante fra chi tenta di raccontare, analizzare, commentare quel che accade e chi viene apposta per impedirci di farlo e costringerci a parlar d’altro. La maledizione della par condicio, dovuta alla maledizione di Berlusconi, impone la presenza simmetrica di ospiti di destra e di sinistra. E, quando si tratta di politici, pazienza: la loro allergia ai fatti è talmente evidente che il loro gioco lo capiscono tutti.
Ma quando, come l’altra sera, ci si confronta fra giornalisti, anzi fra iscritti all’albo dei giornalisti, ogni simmetria è impossibile: quelli “di destra” parlano addosso agli altri e – quando non sanno più che dire – tirano fuori le mie condanne penali (inesistenti) o le mie vacanze con mafiosi o a spese di mafiosi (inesistenti). Da una parte ci sono giornalisti normali, come l’altra sera Gomez e Rangeri, che non fanno sconti né alla destra né alla sinistra; e dall’altra i trombettieri. Che non sono di destra: sono di Berlusconi. E non fanno i giornalisti: recitano un copione, frequentano corsi specialistici in cui s’impara a fare le faccine e a ripetere ossessivamente le stesse diffamazioni. Invece di contestare i fatti che raccontano, tentano di squalificarti come persona.
Poi, a missione compiuta, passano alla cassa a ritirare la paghetta. E, se non si abbassano a sufficienza, vengono redarguiti o scaricati dal padrone. Non hanno una faccia e dunque non temono di perderla. Partono avvantaggiati, possono permettersi qualunque cosa. Non hanno alcun obbligo di verità, serietà, coerenza, buonafede, deontologia. Non temono denunce perché il padrone mette ogni anno a bilancio un fondo spese per risarcire i danni che i suoi sparafucile cagionano a tizio e caio dicendo e scrivendo cose che mai scriverebbero o direbbero se non avessero le spalle coperte. Come diceva Ricucci, che al loro confronto pare Lord Brummel, fanno i froci col culo degli altri. Sguazzano nella merda e godono a trascinarvi le persone pulite per dimostrare che tutto è merda. E ci tocca pure chiamarli colleghi perché il nostro Ordine non s’è mai accorto che fanno un altro mestiere.
Ci vorrebbe del tempo per spiegare ogni volta ai telespettatori chi sono questi signori, chi li manda, quali nefandezze perpetrano i loro “giornali”, perché quando si parla di Bertolaso rispondono sulle mie ferie e soprattutto che cos’è davvero accaduto a proposito delle mie ferie: e cioè che ho documentato su voglioscendere.it di aver pagato il conto fino all’ultimo centesimo e di aver conosciuto un sottufficiale dell’Antimafia prima che fosse arrestato e condannato per favoreggiamento, interrompendo ogni rapporto appena emerse ciò che aveva fatto (i due trombettieri invece dirigono e vicedirigono i giornali di due editori – Giampaolo Angelucci e Paolo Berlusconi, già arrestati due volte ciascuno, il secondo pregiudicato – e non fanno una piega). Ma in tv non c’è tempo per spiegare le cose con calma. E, siccome io una reputazione ce l’ho e vi sono affezionato, non posso più accettare che venga infangata ogni giovedì da simili gentiluomini. Gli amici mi consigliano di infischiarmene, di rispondere con una risata o un’alzata di spalle. Nei primi tempi ci riuscivo. Ora non più: non sai la fatica che ho fatto giovedì a restarmene seduto lì fino alla fine. Forse la mia presenza, per il clima creato da questi signori, sta diventando ingombrante e dunque dannosa per Annozero. Che faccio? Mi appendo al collo le ricevute delle ferie e il casellario giudiziale? Esco dallo studio a fumare una sigaretta ogni volta che mi calunniano? O ti viene un’idea migliore.
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Sai che ci pensavo anch'io giovedì scorso? lo stesso identico pensiero!
Tra l'altro non è meno fastidioso visto da quest'altra parte dello schermo... le budella ti si contorcono! Quel Belpietro è da rastrellate in faccia!! E' difficile per noi afecionados seguire e distinguere le voci e discernere tra un 'pupo' e l'altro, ma sono sicura che uno ancora semisveglio cambia immediatamente canale... tanto quel Travaglio è una serpe... non sono la persona giusta per infondere forza, dato che ho rinunciato a priori a dare il culo per le cause perse... ormai guardo il mare e aspetto. Lo Tsunami!!!
Però adoro la tua lucidità, la tua resistenza e la tua avversione incondizionata a tutto questo schifo! Chiudi gli occhi e respira a fondo... magari fatti anche una bella e lunga dormita... dicono che il sonno armonizzi le nostre emozioni profonde, ti indica la strada. La tua!! Ti abbraccio fratello amato.
ti adoro, Marco Travaglio!
t-i a-d-o-r-o!
sei l'unico Giornalista in Italia! il resto sono esseri scodinzolanti addomesticati dal loro padrone che li fa abbaiare come e cosa le pare.
Vai avanti così e non ti preoccupare, la tua immagine non sarà mai intaccata da certi "poveracci"
posso solo sottoscrivere tutto quanto e invitarti a rimanere dove sei.
Marco,io apprezzo il tuo lavoro di giornalista anche se da militante pd,appassionata di politica, che continua a credere nonostante tutto nel centro sinistra,ho trovato spesse volte antipatico il tuo voler rendere la destra uguale alla sinistra.Questo mi risultava antipatico e insopportabile a maggior ragione laddove le cose gia' andavano male e il troppo giustizialismo andava proprio ad infierire,ad infilare il dito nella piaga e a demolire la baracca e il lavoro di tanta gente onesta come me,gente semplice,gente normale.Il giornalismo deve essere giornalismo, ma e' cosa diversa dalle valutazioni e dal fare politica...detto questo a ciascuno il suo...Non aspettare che sia Santoro a dirti che fare,il tuo essere onesto e sensibile ti porta inevitabilmente ad accusare il colpo di accuse infondate e letame che tenta di gettare su di te gente di una pochezza unica che non avendo altre argomentazioni si arrangia come puo'.Tu sai cosa devi fare,e' dentro di te,sai che hai tantissimi sostenitori dalla tua, persino me =)...il da farsi e' uno solo,cosi' la strada percorribile,ovvero continuare,insistere, resistere, sfondare questo muro ,rompere questo giocattolo...sei dotato di grandissima intelligenza e di una buona dose di cinismo...gentaglia del genere non e' degna di legarti neanche le scarpe, puoi dunque continuare ad affrontare certi ring con una buona dose di sarcasmo ed autoironia e anche arroganza raffinata,perche' no,in alcuni momenti.Hai tutto il potenziale per gestire in tuo favore questo genere di vuote e infondate polemiche.
Buon lavoro Marco!
Non deludermi,devi mettere in conto questo,dire il vero,dire le cose piu' scomode,schierarsi comporta nuotare tra acque melmose soprattutto con dei "galantuomini" del genere.
marco non mollare!!sei l'unico che in qualche modo può darci ancora voce
Resisti Marco L'Italia è con te....
O almeno quella parte che usa ancora il cervello
Porro, Porro... stranamente poco fa non mi veniva il nome... era così appropriato...
Affonda, Marco, e futtitìnni!!!!
Caro Marco,
sto per compiere 18 anni e forse penserai che sono ancora una ragazzina, però ti seguo spesso e non perdo una puntata di Annozero per ascoltarti. Ti stimo molto e non penso che la tua presenza stia "diventando ingombrante e dunque dannosa per Annozero", anzi! Sapere che ancora esiste qualcuno che ha il fegato di dire ciò che pensa, che non ha "paura" e che non si è sottomesso a Berlusconi è davvero incoraggiante e consolante. Probabilmente non so cosa significhi rimanere lì seduti a farsi insultare senza perdere il controllo, ma posso dirti che un'esperienza simile la vivo io tutti i giorni. Sai cosa faccio? Siccome non riesco a fregarmene, vado avanti per la mia strada a testa alta e senza perdere il controllo (almeno ci provo) dico la mia e non lascio che altri mi mettano i piedi in testa. Tu lo hai fatto finora, perché arrendersi? Questo è ciò che vogliono gli altri tuoi "colleghi", questo è ciò che vuole Berlusconi e tutti i suoi tirapiedi, perché gli sei scomodo. Ti prego non arrenderti, continua a dire la tua, non abbandonare il programma, che ci perderebbe moltissimo.
Un saluto e un in bocca al lupo.
Stefania
Sig. Marco Travaglio,assistiamo ogni settimana,tramite Anno Zero,allo scempio che fanno della professione giornalistica...se Lei non ci andasse più,a rimetterci saremmo noi e la trasmissione.
Si senta libero di decidere come meglio crede,però mi sembrava giusto farle presente la mia opinione.
un italiano incazzato
Andarsene rappresenterebbe inevitabilmente una resa di fronte a queste puttane di regime! Piuttosto consiglierei a Michele Santoro di avere il coraggio di sbattere fuori in diretta certa gente e, possibilmente, non invitare più chi spettacolarizza solo la sua mancanza di rispetto per gli interlocutori. Non sarebbe male anche qualche tuo editoriale in trasmissione su questi personaggi che offendono i cittadini offendendo la libera informazione!
Marco, per favore, rimani dove sei.. non andar via, non fare il loro gioco. Non sei affatto ingombrante o dannoso, anzi la tua presenza è quasi l'unico motivo per cui tanta gente guarda AnnoZero.
Detto ciò, visto che ognuno di voi è dotato di microfonino attaccato alla giacca o alla camicia, basterebbe che quando parla uno si abbassino i volumi di tutti gli altri, così da non venire interrotti dalla maleducazione di chi non vuole fare parlare chi la pensa diversamente da lui. Michele, che è il conduttore, dovrebbe essere l'unico ad avere il microfono sempre acceso, per dare la parola e per toglierla.
Così fareste un grande favore anche agli italiani, che ascolterebbero per intero il pensiero dell'una e dell'altra parte, senza queste sovrapposizioni di voci che non ci fanno capire quasi nulla.
Basta davvero poco.
Non deludeteci anche voi...
Con profonda stima per tutto quello che fate ad AnnoZero.
Alessandro
MARCO non ci abbandonare!!!!!! per-favore per-favore!!!!!!!! Sei tutti noi!! Resistiiiiiiiii!!!!!!!!!!
caro marco,
anche io nella mia invisibilità ti sono vicino e anche io mi rattristo molto a vedere certe cose in televisione e ad Anno Zero soprattutto, che forse e una delle poche trasmissioni insieme a Ballarò, Che Tempo Che Fa, e Report a parlare, discutere di VERITA'!!
Lo sai bene tu meglio di chiunque altro che la verità ci è allergica e mi dispiace dirlo (ma è inevitabile), le persone che spesso si confrontano con te in televisione o anche con Santoro quando si parla del reale ovvero di ciò che "è", è più forte di loro, avvertono come un prurito e iniziano a sputtanare in modo abbastanza squallido e poco dignitoso chi invece tenta in qual si voglia modo di studiare e di far chiarezza per giungere alla verità per conoscere la verità a farla conoscere agli illusi quali siamo!! Tu lo sai che quando una persona è in difficoltà con un'altra se intelligente e prova amor proprio, ascolta, si mette in discussione e impara dagli altri, ma se si tratta di persone come dici tu paraculi allora c'è ben poco da dire, perché chi si vende non può capire il significato della parola dignità ne della parola rispetto!! Chiedevi nella lettera indirizzata a Santoro una soluzione a questo schifo a queste scorrettezze e capisco forse la tua rabbia e il tuo rancore,perché tu una dignità c'è l'hai e sei tu implicato in prima persona quando leggi quel tuo fantastico diario, quando parli si vede (e su questo puoi esserne sicuro) che sei tu e solo tu l'artefice di ciò che dici, che dietro di te non c'è nessuno che hai a cuore e credi fermamente nelle cose che pensi e che esterni con nobile maestria!! La soluzione, se posso suggerirtene una, sono questi commenti che tutti ti scriviamo, sono le persone che ti stanno vicino, le persone che sanno chi sei e che non si lasciano influenzare dalle maldicenze degli altri, che sanno quanto tu ami questo paese e quanto lotti per farlo risorgere... per tutto questo, se vuoi come diceva Dante nel III canto dell'Inferno (contro gli ignavi) "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"!!!
un bacio solidale e sincero :-)
Marco non abbandonare chi ti ama e chi aspetta il giovedì sera per informarsi su ciò che realmente accade in Italia. La tua presenza non è dannosa per Annozero, bensì rende ancor più degna di lode e di rispetto una tra le sempre più rare trasmissioni che cercano di far luce tra gli intrighi del panorama politico italiano. Sei un giornalista e la tua vocazione è quella di diffondere notizie. Ti prego non privarci delle tue parole, dei tuoi discorsi, che contribuiscono a rendere l'Italia un paese democratico, qui dove sembra regnare l'oligarchia, o ancor meglio la tirannide. Questo è il prezzo da pagare, ma la ricompensa ha un valore inestimabile : la gratitudine del popolo italiano, o meglio di quella parte di italiani che non si lasciano influenzare da uno psico-nano assetato di potere. Non abbandonarci e vedrai che un giorno qualcosa cambierà.
20 febbraio
Marco resisti, ti prego resisti.
Immagino che in studio sia davvero difficile. Ammiro il tuo coraggio, la tua perseveranza, e soprattutto il tuo stomaco. Da casa è un po' più semplice: quando quei beceri alzano la voce, è possibile togliere l'audio (anche se i loro ghigni da vedere restano ripugnanti). A volte poi si può cambiare canale... Ecco, forse il problema può diventare di Santoro. E' sicuro che invitando sempre Belpietro, la gente continuerà a guardare il programma? A me dopo un po' viene da vomitare.
Non so, non so che dire. Ormai sono dappertutto. Sembra l'invasione dei replicanti. Sentire il tuo editoriale o i commenti della Rangeri è una boccata d'ossigeno in questo mare di merda. Le occasioni per respirare sono sempre più rare. Perdere anche questa...
Tieni duro, ti prego.
Aspettiamo tutta la settimana il giovedì per vederti e ASCOLTARTI, non dare retta alla fecia che cerca di istigarti e screditarti agli occhi di chi ha il prosciutto, possono convincere solo quei babbei che li hanno votati e che continuano ad osannarli. Io ti ho sempre ammirato, oltre al tuo lato professionale, per la calma con cui affronti i tuoi "colleghi", mi si chiude lo stomaco a me dal nervoso, quando vedo il sorrisino ebete di brutto pietro, o quando vedo il riso stupido di poro, o quando ci sono ospiti quelli DI LA', è dura rimanere calmi, specie quando non ti fanno parlare perchè URLANO SOPRA la tua la vostra voce, è dura lo capisco, è come la medicina CHE E' AMARA MA VA BEVUTA. Noi gente per bene siamo con te, non può annozero perdere un pezzo da 90 come te ci rifiutiamo di accettare una cosa simile. FORZA MARCO SEI TUTTI NOI SEI LA PULIZIA PERSONIFICATA, TI PREGO NON ABBANDONARCI!!!!!!
Credo che neanche un rametto di ortica tra le mutande riesce ad essere irritante quanto Belpietro!! non se ne può fare a meno di invitarlo??
Ci sei rimasto solo tu, se molli.......rimaniamo anche senza speranze!!!!!
Forza che forse questa è la volta buona che li mandiamo tutti a lavorare e sopratutto a farsi processare!
Sei grande!
Marco ti capisco come uomo..ed ammiro la tua forza ispirata dal tuo senso civico e dalla tua onestà intellettuale..Se fossi un tuo amico ti consiglierei di lasciar stare…perché alla salute non c’è prezzo da contrapporre..Egoisticamente però, ti chiedo di non liberare il campo a questi mascalzoni che prostituiscono le loro coscienze per il loro unico dio..il denaro. Ti prego di non mollare..anzi ti supplico. Lo faccio non tanto per me, quanto per mia figlia di 4 anni..che spero possa avere un futuro in questa bellissima terra, oggi popolata da avari incoscienti..e da pochi partigiani..
Ti ho ascoltato a Rimini, e di giovedì ad Anno Zero... ripensandoci, mi verrebbe da dire chè è quasi l'unica ragione per cui guardo Anno Zero dato che tutto ciò che viene dopo si è trasformato in un'Arena di urlatori piuttosto fastidiosi... ti adoro anch'io e se te ne andassi credo che sarebbe veramente una perdita grave. Piuttosto capisco che Santoro sia in una posizione complicata... ma non mi sta proprio piacendo ultimamente....
Tieni duro.
Daniela Valli
Un consiglio a tutti gli utenti ANONIMI. è sufficiente un account su google, per registrarsi e postare con un vostro nick-name. Detto questo, Buon continuo discussione a tutti :)
Ancora una volta, dimostra che non vuole avere contraddittorio. Aborro ogni forma di insulto, verbale e non, velato e meno velato, ma chiedo che l'onestà intellettuale sia presente da entrambe le parti.
ho letto e ascoltato. Credo che occorra anche interrogarsi quanto queste bagarre invereconde facciano audience. Chiedilo a Santoro. Perché altrimenti continua ad invitare questi esseri immondi che come giustamente dici studiano su come interrompere quando qualcuno sta per dire qualcosa di importante, fanno le faccette quando riescono a stare zitti e soprattutto parlano sopra gli altri dopo aver offeso ed impedendo di fatto il diritto alla replica?
Io non ne posso più. Mi accontenterò di leggere Il Fatto e di seguire "passaparola" se la trasmissione continua così. Non è la par condicio il problema, anche in questa destra che non è una destra, c'è la possibilità di trovare qualche rappresentante un po' meno becero, forse.
Che Santoro invitasse quelli. Se non lo fa deve avere i suoi motivi e non credo siano tutti "alti".
posto anonimo xchè non riesco a fare altrimenti, comunque sono Gloria Guasti
Se devo essere sincero, ormai mi pare che i requisiti principali richiesti a tali giornalisti comprendano un timbro di voce ben chiaro e tonante, capace di coprire qualsiasi altro. E visto che Belpietro ne è sprovvisto, ecco spiegata la presenza di Porro.
Mi spiace, ma in questo Travaglio perde.
Riguardo alla "ragionevole" osservazione di Porro sull'impossibilità di verificare preventivamente le proprie conoscenze: è malafede o idiozia.
Qualora non se ne sia reso conto, si sta parlando del *CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE*, e dei suoi più stretti collaboratori, che avrebbero "tradito la sua fiducia" (parole dello stesso Bertolaso), apparentemente BEN PIU' di una volta.
Ma evidentemente la sua posizione è perfettamente uguale a quella di un macellaio che ha fatto due etti di prosciutto ad un mafioso o un magistrato che si è intrattenuto ad una cena con gente che poi s'è rivelata invischiata in torbide storie.
Marco, tenga duro che sennò si chiude baracca e burattini.
Gian Marco
Ciao Marco,
ma se il dibattito fosse irregimentato, con gli ospiti in salette diverse, ogni ospite con un suo microfono che può venir inserito o eliminato da Santoro (e dai suoi tecnici).
Questo eviterebbe che gli ospiti possano interromeprsi a vicenda. soprattutto per confondere le acque. Parla una persona per volta, e poi l'altra. A turno. E non si può fare i furbi, perchè il microono è scollegato quando non è il tuo turno.
Certo dovresti ancora rispondere ai loro insulti, a le loro colunnie. E se loro ti calunniano, oh beh, fagli causa. Saranno coperti dal loro padrino, ma se perdono la causa devono lo stesso pagarti.
Questo limiterebbe i danni, matenendo la conversazione bilanciata.
Alla fine il potere di Berlusconi è un potere soprattutto economico. Paga i suoi lacchè perchè ti calunnino? E tu fagli causa quando ti calunniano e pretendi che l struttura del dibattito non permetta di parlarsi sopra.
Secondo me risolverebbe.
Buon lavoro,
Pietro Speroni
P.S. ho provato a entrare inserendo il mio OpenId ma non ci sono riuscito. La maschera per i commenti è troppo piccola e i bottoni per il post comment non c'entrano. Ho provato con firefox e con chrome.
http://it.pietrosperoni.it
A me non piace questa lettera!!...e il Marco che ammiro, pronto a controbattere con dati alla mano n'dò sta??...
Cosa ti spinge a dubbi e ripensamenti...sino a mettere in discussione la tua presenza in trasmissione?....
Credi veramente che gli ascoltatori non sappiano distinguere il vero dal falso...oppure li consideri parte del calderone mimuniano...fediano etc....
Si può dire che guardo Anno zero in attesa del tuo editoriale x godere a + non posso nel vedere le facce di merda diventare bianche...e tu ci vuoi abbandonare?.......
No good!!
MARCO SEI TUTTI NOI....oops! TUTTI tranne BERLUSCONI, DELL'UTRI, GHEDINI, BELPIETRO, PORRO (eppure il porro da mangiare è buono !) ecc. ecc. ecc.
Ti invito seriamente a non mollare, sarei costretta a spegnere definitivamente la televisione !
P.S. Caro Michele Santoro,
va bene che vuoi fare il super partes“, ma a volte, stare così tanto sopra alle “partes” ha comportato che queste sono risultate schiacciate e ridotte ai minimi termini...cambiare ospiti ogni tanto, no ?
Alice
caro marco,
sei l'unica voce possibile di persona onesta in quella trasmissione, se ti arrendi tu, noi che non abbiamo voce di chi altri possiamo fidarci? Solo a guardare certi "Cani da Guardia" ci verrebbe voglia di spegnere la televisione, ma insieme a te siamo Certi che, con la grande pazienza che distingue gli Onesti, riusciremo a sopportare (tuo tramite) Ben Altro.
Coraggio, vai!!!
marco ,non mollare , siamo in molti a credere in te senza che ci porti le ricevute. quindi non abbandonarci,l'italia ha bisogno di persone come te.
carissimo Marco ,
voglio essere di poche parole resisti per noi..........e siamo in tanti.Non mollare fallo per tutti quelli che credono a un futuro fatto di giustizia.RESISTI.
"Caro" Marco,
sai esattamente di essere uguale ai mostri che dipingi sulle facce dei tuoi oppositori, che in realtà sono persone assai migliori di te. Sei tu uno dei veri e profondi mali dell'Italia, con la tua falsità.
A me fanno letteralmente schifo questi ke si fanno chiamare GIORNALISTI!prima un giornalista era uno ke doveva raccontare gli avvenimenti,imparzialmente e coerentemente,certo ognuno col proprio punto di vista!!e ora?ora ci troviamo i leccaculo di mister B.!!perche i politici e i giornalisti berlusconiani non rispondono alle domande invece di travisare la realtà?!!VERGOGNA!!GRANDE MARCO!! IMMENSO!! e te anonimo che hai scritto contro travaglio fai schifo più di loro che non hai neanche la dignità di dire chi sei!!!!!!!!!!!!!!andre valenza
carissimo marco,
sono una sua fan da quando mio nonno (che ora non c'è più)la seguiva..la prego non se ne vada è rimasto l'unico che ci protegge dalle cazzate berlusconiane,da quelli che non si rendono conto che non esiste più futuro per i nostri figli e che stanno distruggendo il paese senza intoppi...anche a noi spettatori viene il nervoso quando vediamo certe facce insolenti che non affrontano la realtà e vorrebbero solo sentire parlare di grande fratello e isola dei famosi....così la gente si rincoglionisce per bene!!!!!vada avanti siamo con lei!!!
carissimo Marco, continua così con forza a rappresentarci, non offendere l'intelligenza di tanti italiani che ti seguono con affetto e concordano con quello che dici e attraverso te e non solo si documentano e non hanno voce, ma sanno benissimo perchè gli altri ti sviano dal discorso principale con quelle facce dal sorriso che vorrebbe essere ironico, ma credimi appare solo come una stupida smorfia alla ricerca di approvazione, non ci lasciare soli senza voce.....Angela
20 febbraio 2010 19.14
Sai Marco, ogni giovedi sera, ho l'impressione di essere seduto lì accanto a te, a tal punto che tante volte in famiglia, che sia la mia compagna o mia madre non importa, deve stare lì a calmarmi. Sentir fare bei discorsi, voler prospettare la semplicità dei fatti, la leggerezza 416 delle situazioni, come se si trattasse dei classici scherzi estivi tra ragazzi, quei giochi che rimangono nella mente e nel cuore, che ti porti dentro e di tanto in tanto racconti agli amici o magari ai figli per riderci su... Ma non è così, continuo a sentirmi oppresso da una situazione che non cambia, mafia da una parte e corruzione dall'altra... malaffare sociomafiosopolitico!!! qui in Calabria le cosche spadroneggiano, ma noi "siamo gente di cuore" ...e facciamo finta che tutto vada per il meglio... bah...
eppure vedere tutte quelle marionette fa ribollire il sangue, quando quei pupazzi con i fili provocano e depistano il discorso... perchè ormai è questa l'Italia, la Rep(rivata)ubblica delle banane, dove le scimmie si azzuffano per un casco di frutta tirandosi sterco in faccia!
ciò che mi rimane, tutt'oggi, è la speranza grazie esclusivamente a persone come te! Non mollare! qui in Calabria si respira aria di oppressione e la posta in gioco non è il posto su canale 5, ma la vita!
già, il burattino belpietro dirà "denunciate che vi passa"... ma si andasse a leggere il bis e ss c.p. in modo più approfondito, per capire il perchè di quelle parole!!! bah...
Ti abbraccio!!!
...da un calabrese stanco delle falsità...
...NON BUTTARE LA SPUGNA MARCOOO!!!...pensando a te mi viene in mente una sola frase...:"MOLTI NEMICI...MOLTO ONORE!!!"...cazzo Marco...continua cosi...sono orgoglioso di te...di una persona con le PALLE...con una DIGNITA' morale civica e personale...che non scende a compromessi con nessuno...Una delle pochissime persone che dà voce a quella parte di cittadini italiani che ultimamente non sono più orgogliosi di esserlo...ma che non hanno voce per GRIDARLO a tutta questa società corrotta...SEI LA NOSTRA VOCE MARCO!!! GRIDA PER NOI!!!
Caro Marco solo la tua intelligenza può contrastare tutte le bugie di questa gente. Non riesco nemmeno a immaginare quanto possa essere difficile resistere ma mi permetto di chiedertelo per tutti noi e per i nostri figli. RESISTI! E per sempre grazie...
Pierpaola
La nostra e la tua resistenza è il loro incubo. I gueriglieri valgono dieci volte i prezzolati dal potere. Ti sei trovato in prima linea, solo se abbandoni sei sconfitto.
Un uomo con principi morali giusti che non riguardano la politica ma il modo di vedere la realtà.
Una persona onesta, coerente.
Un giornalista le cui notizie sono vere e confutabili e non smentite il giorno dopo in un angoletto a fine pagina.
Purtroppo una persona rara che non ha fatto della sua vita una copertura.
La verità fà male e si sà, ma la falsità è assai peggio.
Marco Travaglio continua così
caro Marco, giovedì sera, la tua GRANDE fatica di star seduto lì, inappuntabile come sempre, ha bucato lo schermo, io quantomeno l'ho notata. nn ragionar di loro ma guarda e passa ti direbbe il Sommo Dante. lo so che è difficile, che anche a un Giornalista impeccabile quale tu sei possono girare vorticosamente gli zebedei - e anche le mani - di fronte a simili scorie umane, ma quelli si sa, il loro unico scopo vitale - consapevoli di essere degli iNFERiORi - è proprio quello di provocarti, nn avendo argomentazioni valide su cui discutere serenamente. piuttosto, dal mio punto di vista, è santoro - "padrone di casa" - che dovrebbe intervenire con più veemenza nei confronti di simile gentaccia PRETENDENDO maggior rispetto ed educazione. nn serve che tu dimostri niente a nessuno, chi ti conosce e ti segue con affetto sa che persona sei, gli altri... chi sono gli altri? gli zerbini prezzolati del satrapo du' capelli? beh, certa di rappresentare il pensiero di molti altri, di tutti noi che ti seguiamo, ti dico che MAi abbiamo dubitato della tua integrità, della tua correttezza morale, altrimenti nn saremmo qui. tu, insieme a gomez, gatti e pochissimi altri, siete il fulcro, l'anello portante attorno al quale gira la libera informazione, senza di voi, senza di te solo mistificazione e mercenarietà. un abbraccio solidale e a rileggerti presto.
Caro Travaglio, ti dico subito che non sono uno che sta "per partito preso" dalla tua parte, ma apprezzo tantissimo la tua professionalità ed arguzia nonché il tuo "senso del giusto" che tanto manca nel paese in cui entrambi viviamo.
Però mi permetto di farti una domanda... Per te quanto sono importanti le capacità di una persona rispetto al suo "presunto" profilo morale?
Nei tuoi monologhi ad Anno Zero si ha spesso la sensazione che il nostro paese possa andare avanti solo se alla sua guida ci sono uomini di "provata o presunta" integrità morale al di là delle proprie capacità ed attitudini.
Sono un imprenditore ed amministro un'azienda di famiglia con un buon numero di dipendenti. Quando sono uscito dall'Università pensavo che i miei studi bastassero a darmi quella lucidità e concretezza capace di garantirmi sicurezza nel dimenarmi nelle avversità del mercato sempre più difficile ed agguerrito. Poi ho imparato a mie spese a valutare l'importanza delle "persone capaci", quelle che spesso non hanno titoli particolari e referenze e spesso non la pensano come te e non sono particolarmente "tue amiche", ma sul campo dimostrano quella chiarezza nel perseguire gli obiettivi e quella capacità di seguire un metodo fondamentali per portare avanti un'impresa.
Vedi... io di Bertolaso ho ammirato prima di tutto la concretezza e l'autorevolezza che arriva solo ed esclusivamente dalla sua capacità. Doti dimostrate prima di tutto sul campo. Non mi sembra giusto, per responsabilità non ancora provate, buttare a mare tutto ciò che egli ha fatto o quanto meno non mi sembra giusto non riconoscerglielo.
Con grande stima
Davide Ruggeri ruggeridav@tiscali.it
Caro, carissimo Marco, difficile vivere rispettando le regole in un paese che sembra non volerne più sapere. Sfrustrante avere una morale considerata ingombrante solo perché si possiede una morale. Io, e come qualche altro milione di persone (pensa a chi legge i tuoi libri, a che ti segue in tv o in teatro) apprezziamo il tuo modo di fare informazione e invidiamo quello che credo si possa definire coraggio. Sono certa che valga la pena di pagare il canone rai solo per gente come te (Gabanelli, Gomez, Gatti, Iacona e pochissimi altri) e non per gli altri che ormai fanno solo markette. Non so se, come dice il commento che mi precede, arriverà mai il momento in cui questo popolo narcotizzato e opportunista riaprirà gli oggi. Sono certa, però, che se ci venisse a mancare la tua voce, o se fosse relegata in spazi meno visibili, questo momento potrebbe non arrivare più. Io, forse con qualche milione di persone, siamo pronti a fornirvi asilo politico: al massimo potremmo ritrovarci nello stesso carcere/manicomio. :-)
r.
In questa Italietta alla deriva, se mollassi anche tu, sarebbero perse davvero tutte le speranze.....coraggio! E' la tua presenza, e quella di pochi altri, in TV, che ci fa credere che prima o poi gli occhi degli elettori possano aprirsi e guardar chiaro. Continua a fare il tuo lavoro....non può che essere "onorevole"!
Capisco il malessere di Travaglio; è il malessere di tutte le persone corrette quando incontrano questi lacchè senza onore. Marco, occorre mantenere la calma. Le arrabbiature sono punti a loro favore. Occorre essere calmi, pazienti e ironici; facciamogli una pernacchia. PPPPRRRRRR!!!
E.A.M.
Marco, non pensarci nemmeno a mollare,altrimenti vengo li e ti prendo per le palle e ti riporto al tuo posto. Scherzo, naturalmente... Noi siamo con te e abbiamo bisogno di te. Ti vogliamo bene!Adriano (Processo alla Costituzione teatro Astra di Torino ricordi?)
Oggi più che mai RESISTERE RESISTERE RESISTERE.
Annozero da sola vale il canone RAI.
L'informazione non deve essere di destra o sinistra. Occorre raccontare i fatti cosi come sono: FARE I GIORNALISTI, raccontare al pubblico quello che succede in modo che l'opinione pubblica eserciti la libertà di voto.
I telegiornali non fanno più rubriche di inchiesta, approfondimento sul lavoro, sul sociale, ma rubriche sulla cucina sui vini.
Tocca a trasmissioni di INTRATTENIMENTO come LE IENE o STRISCIA LA NOTIZIA mostrare lo sfascio quotidiano dell'italia.
Vorrei solo ricordare a tutti che con la legge Bersani su assicurazioni e telefonini ci sono stati vantaggi reali per tutti. Con il cavaliere si fanno le leggi che servono a pochi. In questo blog leggo che occorre subito una legge per le intercettazioni, non è permesso neanche che io possa dire più CHE SCHIFO! Certamente continuerò a PENSARLO.
cosa farebbe al tuo posto Montanelli?
Qunado ho visto la puntata di giovedì sera e ho sentito ciò che diceva Belpiero, ho pensato ...che razza di bastardi lui e il suo degno compare..cercare di girare la frittata e nascondere l'evidenza ad ogni costo.
Dentro di me pregavo perchè tu non lasciassi lo studio perché avresti fatto il loro gioco...ma dimmi come ci si sente da soli davanti a un muro di gomma?RESISTI !!!
Caro signor Travaglio, io la ringrazio per i suoi libri che ho avuto la fortuna di leggere, molto interessanti.
Comunque giovedì ha provato quello che provano molte persone che lei accusa direttamente per dei fatti che se potessero essere dibattuti magari non apparirebbero illeciti come a lei "senza contraddittorio" è permesso dire.
Comunque l'ho vista molto in difficoltà e questo mi induce a pensare che magari....dico magari anche lei....boh i dubbi mi son venuti...
Comunque spero rimanga anche se ogni tanto qualcuno dice quello che le da fastidio, sa capita a tutti non solo a lei...
Grazie
Bueno que decir de todo esto?
Io sto a Madrid, non posso vededrvi in quanto la tecnologia della RAI non è fruibile per noi all'estero. Sono qui, non perchè fuggito, per necessitá, necessità di lavorare, il bisogno di sapere che se posso concorrere con parità di diritti con i figli degli architetti o dei dottori o degli amici di QUALCUNO per qualsiasi tipo di lavoro. Arrivo dalla Puglia, zona che rispetto ad altre è molto fortunata per molte cose. Da un pò di tempo la società italiana soffre di un tumore sottovalutato, uno dei più atroci e disabilitanti, che si nasconde dietro la politica. Giù da noi ormai, se vuoi un lavoro devi iscriverti ai partiti della destra, se vuoi sentirti uno sciacallo, iscriviti alla sinistra. Ormai da una parte o dall'altra, per essere votati, ti promettono cose, ti pagano la bolletta dell'Enel, ti danno un contratto di tre mesi in un call-center o all'Ilva, ed al parlamento finiscono mafiosi, corrotti, strozzini. I principi cantano, i politici fanno i festini, i preti infondono paura. L'unica cosa che ci rasserena è sapere che abbiamo lasciato il Paese nelle mani di "luchadores" lottatori che non si arrestano, con fame di democrazia con tutti i suoi colori. Grazie a tutti gli italiani che ancora lottano, tengono duro e che non si arrendono. Forza e coraggio.
Santoro in tempi migliori sarebbe "tra i migliori" conduttori di programmi di informazione, ma oggi, in questo deserto da telefoni bianco-sporchi, è il migliore in assoluto. Signor Travaglio, lo ascolti quando le dice di ignorare le provocazioni, semplicemente perché è un ottimo consiglio e lei deve riuscire a carpirne profondamente la bontà. Il suo editoriale è una spina nel fianco di questi pupi e il Signor Santoro lo sa fin troppo bene e meglio ancora lo gestisce. Lei ha, in quei tre minuti, la possibilità di focalizzare i fatti, oltre qualunque loro tentativo di sviare l'attenzione. Davanti al suo editoriale le loro architetture di vuoti crollano come castelli di carte. Non resta loro che l'insulto, la calunnia, il tentativo di offesa, tutte le armi tipiche di chi non ha altro che il nulla da contrapporre ai fatti. Il Signor Santoro sa bene cosa dice, quando la invita ad ignorarli, perché loro non possono mai e poi mai ignorare lei e, ci rifletta: il maggior potere ce l'ha chi puo' ignorare.
Non mollare mai!!!!!!!!!!!
Madonna santa che massa di fregnoni, Travaglio per primo.
E' veramente ridicolo pretendere, da chi spara col cannone, risposta a fiori e dolcetti.
Ma perchè non andate tutti in Cina, il paradiso del "Compagno".
Viva Berlusconi
A parte il demente totale del precedente commento (quello della Cina...) mi sento perfettamente concorde con la maggioranza delle persone sane di mente (purtroppo sempre meno) che stimano profondamente Marco Travaglio e ne condividono la trasparenza, l'onestà intellettuale e molte altre qualità completamente sconosciute ai suoi detrattori. Marco ti assicuro che sopportare le sole facce dei soliti Belpietro, Porru, Ghedini e Co. è durissimo anche per noi da casa. Dalla rabbia repressa rischiamo l'infarto ogni giovedì ma se continuamo a farlo è anche per ascoltare il tuo monologo che vale da solo la sofferenza. Poi per fortuna ci sono tutti gli altri veri giornalisti della troupe di Annozero che completano la soddisfazione. Resisti!!
Un abbonato del Il Fatto Q.