«Ho ancora fiducia nell'esistenza di magistrati seri che pronunciano sentenze serie, basate sui fatti. Se ci fosse una condanna in processi come questi, saremmo di fronte a un tale sovvertimento della verità che a maggior ragione sentirei il dovere di resistere al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto».Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, in una dichiarazione contenuta nell'ultimo libro di Bruno vespa 'Donne di cuori', in riferimento ad alcuni processi in corso a suo carico.
Quanto al caso Mills -il legale inglese per il quale è stata confermata la condanna per corruzione - per Berlusconi «è una sentenza che certo sarà annullata dalla Corte di Cassazione». Vespa chiede poi a Berlusconi come spieghi la campagna internazionale che si è scatenata su di lui da maggio in poi. «È partita da Repubblicà e l'Espresso - risponde il presidente del Consiglio - e su sollecitazioni di questo gruppo si è estesa ai giornali e ai giornalisti 'amici'. Per gettare fango su di me ha finito col gettare fango sul nostro Paese e sulla nostra democrazia».
Fonte: Unita.it
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