ROMA - Un ordigno è stato trovato e disinnescato dagli artificieri a Roma su un vagone della linea B della metropolitana, alla fermata Rebibbia, presso il «binario tronchino» (nell'area in cui vengono effettuate le manovre dei treni) della stazione, a 3-400 metri dalla zona passeggeri. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri.
BUSTA SOTTO UN SEDILE - L'allarme bomba è scattato martedì mattina, attorno alle 10: il macchinista ha visto sotto un sedile una busta della spesa con dentro qualcosa come una scatola con un coperchio, nella quale c’erano dei fili, delle batterie e un’antenna. Non l’avrebbe spostata, poi ha chiamato i suoi superiori e le forze dell’ordine. Dentro, due tubi collegati con dei fili elettrici e pieni di polvere pirica. Si tratterebbe di un ordigno artigianale. «Sul contenuto le verifiche sono in corso, potrebbe trattarsi di una pipe bomb», ha detto una fonte dei carabinieri. Una pipe bomb è un ordigno improvvisato composto da un tubo pieno di materiale esplosivo. Gli artificieri dell'Arma, dopo aver messo in sicurezza l'area, stanno esaminando il manufatto per capire se poteva esplodere sul posto o se il materiale fosse, ad esempio, destinato ad essere trasportato altrove. Sul posto anche i vigili del fuoco.
SERVIZIO REGOLARE - La stazione della metro B di Rebibbia, dove è stato rinvenuto il presunto ordigno, non è mai stata chiusa e la linea B è ancora in funzione.
ALEMANNO - «L’annuncio che è stato ritrovato un’ordigno nella metropolitana è preoccupante. Gli artificieri stanno verificando di cosa si tratta, se di un ordigno pericoloso in grado di esplodere o di oggetto inattivo». Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha commentato la notizia del ritrovamento. «Sapremo nelle prossime ore esattamente di cosa stiamo parlando - ha aggiunto Alemanno - per adesso l’area è stata isolata».
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Fonte: Corriere.it
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speriamo che non comincia l'era dei Brigate Rosse.