NAPOLI - In leggero aumento la spazzatura giacente in strada nei cassonetti a Napoli, arrivata ad un totale complessivo di 1500 tonnellate, ma con due giorni di stop degli «stir» (impianti di vettovagliatura, ndr), intanto l'Esercito interviene in città, per la seconda volta, raccogliendo dall'alba circa 50 tonnellate nella zona fra via don Bosco e viale Umberto Maddalena, a ridosso dell'aeroporto di Capodichino.
L'APPELLO - Domenica, in via straordinaria riaprono per mezza giornata gli «stir» consentendo questa notte di raccogliere 1300-1400, tonnellate nelle stime del Comune di Napoli, e di liberare un ventina di autocompattatori che dalla vigilia di Natale non hanno potuto conferire il carico alla discarica di Chiaiano, unico impianto funzionante in questo week-end festivo, che però, per accordi con i cittadini del quartiere napoletano, non può accogliere più di 800 tonnellate di rifiuti al giorno. Il Comune, inoltre, continua ad invitare i napoletani a non buttare fino a lunedì gli imballaggi, carta e cartone, per non peggiorare gli ingombri in strada; lunedì, con la raccolta ritornata all'ordinario, ci sarà più facilità per smaltirli. Continua a soffocare l'hinterland napoletano, sommerso da diverse migliaia di tonnellate di giacenza. (fonte: Agi)
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