Dopo 10 anni di guerre giudiziarie con Governi sia di destra che di sinistra, il Dr Francesco Di Stefano, proprietario di Europa 7, potrà finalmente dar vita alla sua creatura.
ll Viceministro con delega alle comunicazioni Paolo Romani lo scorso febbraio ha finalmente trovato una soluzione per il “caso Europa7″ fornendo all’imprenditore romano – oltre al canale E8 ottenuto dalla ricanalizzazione di Rai1 – alcune frequenze “cerotti” utili per raggiungere la totalità del territorio nazionale.

Purtroppo però non nascerà nessun terzo polo televisivo come molti auspicavano. Europa 7 sarà infatti la settima Tv digitale a pagamento, con la caratteristica di essere la più innovativa e tecnologica delle sue concorrenti. la tecnologia utilizzata infatti permetterà di avere canali quasi esclusivamente in HD e che permetteranno una diffusione del segnale il 60% più potente. Il guaio è che per poter usufruire di tanta eccezionale potenza ci si dovrà dotare di un decoder apposito (costo circa 150 euro).

Ma veniamo ai contenuti, forse la caratteristica più importante di un qualsiasi network televisivo. L’offerta, studiata per i cinefili e gli amanti di serie tv, prevede 8 canali: Family trasmetterà film per tutta la famiglia; Action, Horror e Iron, dedicati ad un pubblico maschile, trasmetteranno film d’azione, horror, polizieschi e di fantascienza; Classic e ItaliaCult trasmetteranno rispettivamente i grandi classici del cinema e i film italiani che hanno fatto epoca; e Sentimental, per un pubblico strettamente femminile, proporrà invece film e serie tv romantiche. A questi vanno poi aggiunti i 6 canali Adult, venduti a parte, che ogni mese delizieranno i telespettatori adulti con 180 film.

L’unico canale generalista sarà invece Fly Channel, incluso in tutti i pacchetti, che ogni giorno proporrà 3 ore di trasmissioni in chiaro (in un primo momento solo interviste condotte da giornalisti stranieri a personaggi italiani, come rivelato da Il Sole 24 Ore, e successivamente anche serietv, concerti e documentari) e che, nel caso in cui Europa7 HD decollasse, potrà evolversi e sbarcare tra i canali in chiaro del digitale terrestre DVB-T.


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