Ospiterà 70 bambini l'asilo nido comunale «La Contea degli Hobbit», inaugurato stamani, in memoria delle otto vittime dell' esplosione avvenuta il 27 novembre 2001 in un palazzo di via Ventotene, nel quartiere Montesacro a Roma. Ad inaugurare l'asilo, dedicato agli «angeli di via Ventotene», come recita la targa all'ingresso della struttura, gli assessori capitolini ai Lavori Pubblici e alla Scuola, Fabrizio Ghera e Laura Marsilio e il presidente del IV municipio Cristiano Bonelli.
Forse senza rendersene conto il Comune ha inaugurato una cosa buona col nome sbagliato. "Contea degli Hobbit" sembra la scelta meno appropriata che si potesse compiere. «'La contea degli hobbit' - accusa infatti il Pd - è l'ultima trovata di pessimo gusto di un'amministrazione che non riesce davvero a smarcarsi dal fascismo e dalle proprie ideologie. Ci chiediamo infatti come sia possibile intitolare un asilo nido con questo nome e chi abbia potuto legare a uno dei fatti di cronaca più drammatici degli ultimi anni, un nome così vicino alla sottocultura neofascista. Purtroppo con questa ennesima idea della destra la nostra città, la Capitale del nostro Paese, rischia davvero di trasformasi, prima o poi, nella contea degli hobbit.
Il silenzio del sindaco Alemanno è imbarazzo oppure è complicità con una corrente, quasi setta, del suo partito così nostalgica?». Lo dichiarano in una nota congiunta il consigliere provinciale del Pd, Marco Palumbo e il consigliere comunale del Pd, Massimiliano Valeriani.
«Dall'evento funesto di via Ventotene che ha segnato la nostra città, ne è nato uno positivo - ha detto invece il sindaco Alemanno - Uno dei primi atti della giunta - ha aggiunto Ghera - è finanziare l'ampliamento dell'altro immobile, che si trova accanto, che
darà altri 70 posti per l'anno prossimo, ospitando in tutto 140 bambini».
Fonte: Unita.it
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Forse senza rendersene conto il Comune ha inaugurato una cosa buona col nome sbagliato. "Contea degli Hobbit" sembra la scelta meno appropriata che si potesse compiere. «'La contea degli hobbit' - accusa infatti il Pd - è l'ultima trovata di pessimo gusto di un'amministrazione che non riesce davvero a smarcarsi dal fascismo e dalle proprie ideologie. Ci chiediamo infatti come sia possibile intitolare un asilo nido con questo nome e chi abbia potuto legare a uno dei fatti di cronaca più drammatici degli ultimi anni, un nome così vicino alla sottocultura neofascista. Purtroppo con questa ennesima idea della destra la nostra città, la Capitale del nostro Paese, rischia davvero di trasformasi, prima o poi, nella contea degli hobbit.
Il silenzio del sindaco Alemanno è imbarazzo oppure è complicità con una corrente, quasi setta, del suo partito così nostalgica?». Lo dichiarano in una nota congiunta il consigliere provinciale del Pd, Marco Palumbo e il consigliere comunale del Pd, Massimiliano Valeriani.
«Dall'evento funesto di via Ventotene che ha segnato la nostra città, ne è nato uno positivo - ha detto invece il sindaco Alemanno - Uno dei primi atti della giunta - ha aggiunto Ghera - è finanziare l'ampliamento dell'altro immobile, che si trova accanto, che
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Cosa centrano Tolkien e gli Hobbit con il fascismo?