Il Governo, da quando si è insediato, ha lavorato per mettere alla porta gli immigrati: tutti dal clandestino all’ingegnere. Ha instillato nella popolazione il culto e la paura del diverso, ha scatenato la caccia all’omosessuale, ha promosso un nuovo costume etico e sociale fragile, distante dalla
cultura laica, o cattolica che sia, del Paese.L’obiettivo è sempre lo stesso: prendere voti per ottenere potere, dichiarando tutto ed il contrario di tutto pur di mettere un piede in più scarpe elettorali. Per raggiungere lo scopo ha portato avanti leggi inique che hanno dato ossigeno alla criminalità e alla corruzione, ma hanno tolto le libertà ai cittadini.
Hanno volutamente confuso il diritto alla privacy con il bavaglio alle intercettazioni, la libertà di parola con l’occupazione dell’informazione e la somministrazione della menzogna, la difesa della vita con la privazione della libertà della famiglia Englaro, il desiderio di costituire una famiglia per le giovani coppie con le restrizioni della legge 40.
Questa maggioranza ha lavorato per infondere nei giovani il culto dell’effimero, dell’apparire e del protagonismo da talkshow, offuscando i principi cristiani, laici ed etici col risultato di avvilire l’istituzione dello Stato e di chiunque si opponesse, Chiesa compresa.
Auspico che le gerarchie ecclesiastiche chiudano le porte all’arroganza di questi loschi personaggi senza lasciarsi abbindolare da inconsistenti promesse che avranno la vita di una farfalla.
L’Italia dei Valori lo ha fatto con i toni ed i modi che questi signori comprendono e con un programma credibile su temi come la sicurezza e l’immigrazione che vedono come priorità la revisione della legge Bossi-Fini, l’introduzione dei controlli e delle restrizioni per Paesi da cui provengono il maggior numero di persone che delinquono, ma contemporaneamente apre all’immigrazione qualificata e professionale, al diritto di asilo, alla creazione di un contesto che favorisca l’insediamento nel nostro Paese. Ritengo che oggi ci siano molti più valori cristiani nel pensiero politico dell’Italia dei Valori di quanti non ve ne siano nella devozione di un senatore condannato a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa o nelle vergognose gesta del suo capo.
Alle gerarchie ecclesiastiche, ma soprattutto ai cittadini cattolici, ricordo che Gesù Cristo ha sempre invitato a porgere l’altra guancia ma non a chiudere entrambi gli occhi di fronte ad un Premier che si professa vicino ai valori della religione cattolica ma ne viola quotidianamente i principi.
Fonte: Antoniodipietro.it
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