Non è obbligatorio avere un apparecchio televisivo classico per vedere il digitale terrestre: basta una chiavetta usb o un sintonizzatore integrato. Ma per i risultati migliori conviene sempre avere un'antenna
Mentre la televisione digitale terrestre avanza in tutto il territorio italiano, continua la corsa all'acquisto di decoder e televisori con decodificatore integrato. Ma chi ha detto che l'unico modo per accedere al digitale terrestre sia quello di accendere la tv e collegare un decoder? Ci si può attrezzare anche con il proprio pc o mac, senza rinunciare al telecomando né alla possibilità di registrare i propri programmi preferiti.
Per trasformare il monitor del proprio desktop o notebook in un televisore di ultima generazione si può acquistare una pennetta-tv o sfruttare lo streaming su internet.
LE USB-TV
Fino a qualche mese fa ricercate soprattutto dai più “smanettoni”, oggi che il digitale terrestre è pane quotidiano di molti italiani molti negozi cominciano a metterle in bella vista sugli scaffali.
Il meccanismo è lo stesso delle chiavette che si usano per archiviare dati. Per attivarle basta inserirle nella presa usb del computer e sintonizzare i canali, una procedura quasi sempre automatica. Per ricevere il segnale la pennetta può sfruttare l'antenna di casa o un'antennina portatile quasi sempre in dotazione. Quest'ultimo è un sistema accattivante (il pc si trasforma in un televisore portatile) ma ancora piuttosto scomodo. Molti utenti, infatti, lamentano problemi di ricezione e riescono a vedere pochissimi canali. Per evitare brutte sorprese il consiglio è di attaccare, appena possibile, la pennetta al cavo dell'antenna di casa.
Le usb-tv possono risolvere molti problemi soprattutto a chi non ha sempre a disposizione un televisore. Basta non chiederle di fare miracoli: con un pc a basse prestazioni, ad esempio, i canali potrebbero vedersi a scatti. Non bisogna dimenticare, poi, che in una zona non coperta dal segnale digitale la pennetta riceverà solo i canali analogici.
Prezzi. Il costo di questi mini sintonizzatori sono più o meno gli stessi dei decoder tradizionali.
Si parte dai 40 euro per le pennette più semplici, che permettono di vedere solo i canali free, ai 150 euro dell'avveniristico Terratec H7, che consente di vedere anche i canali a pagamento e supporta l'alta definizione.
NOTEBOOK INDIPENDENTI
In alcuni casi, però, la pennetta-tv è già obsoleta. Tra i pc portatili più recenti, alcuni modelli montano già un sintonizzatore digitale terrestre integrato per visualizzare i canali gratuiti. Anche in questo caso la soluzione migliore è quella di collegare il pc al cavo dell'antenna di casa; l'antennina portatile spesso è insufficiente. Per accedere ai canali ed effettuare la sintonizzazione si utilizza un software quasi sempre in dotazione. I computer con sistema operativo Windows, ad esempio, sfruttano Windows Media Center.
LO STREAMING
Un modo ancora più economico di vedere i canali free del digitale terrestre è lo streaming su internet. Non servono accessori esterni, basta disporre di un collegamento internet. Maggiore è la velocità di connessione e più è fluida la visione dei canali.
Il problema, però, è la disponibilità dei canali. Mediaset e La7, ad esempio, non permettono di vedere i loro contenuti free via web.
Molto meglio la Rai, che sul suo sito internet mette a disposizione tutta la sua offerta per digitale terrestre in diretta: 25 canali in tutto. Sempre dal sito della tv di Stato si possono anche rivedere le vecchie puntate delle più famose fiction, le edizioni dei telegiornali e dei talk-show appena trasmessi.
Oltre alle reti Rai, gli altri canali del digitale terrestre fruibili su web sono All Music (il sito) e Sport Italia 24 (il sito)
Fonte: Kataweb
Mentre la televisione digitale terrestre avanza in tutto il territorio italiano, continua la corsa all'acquisto di decoder e televisori con decodificatore integrato. Ma chi ha detto che l'unico modo per accedere al digitale terrestre sia quello di accendere la tv e collegare un decoder? Ci si può attrezzare anche con il proprio pc o mac, senza rinunciare al telecomando né alla possibilità di registrare i propri programmi preferiti.
Per trasformare il monitor del proprio desktop o notebook in un televisore di ultima generazione si può acquistare una pennetta-tv o sfruttare lo streaming su internet.
LE USB-TV
Fino a qualche mese fa ricercate soprattutto dai più “smanettoni”, oggi che il digitale terrestre è pane quotidiano di molti italiani molti negozi cominciano a metterle in bella vista sugli scaffali.
Il meccanismo è lo stesso delle chiavette che si usano per archiviare dati. Per attivarle basta inserirle nella presa usb del computer e sintonizzare i canali, una procedura quasi sempre automatica. Per ricevere il segnale la pennetta può sfruttare l'antenna di casa o un'antennina portatile quasi sempre in dotazione. Quest'ultimo è un sistema accattivante (il pc si trasforma in un televisore portatile) ma ancora piuttosto scomodo. Molti utenti, infatti, lamentano problemi di ricezione e riescono a vedere pochissimi canali. Per evitare brutte sorprese il consiglio è di attaccare, appena possibile, la pennetta al cavo dell'antenna di casa.
Le usb-tv possono risolvere molti problemi soprattutto a chi non ha sempre a disposizione un televisore. Basta non chiederle di fare miracoli: con un pc a basse prestazioni, ad esempio, i canali potrebbero vedersi a scatti. Non bisogna dimenticare, poi, che in una zona non coperta dal segnale digitale la pennetta riceverà solo i canali analogici.
Prezzi. Il costo di questi mini sintonizzatori sono più o meno gli stessi dei decoder tradizionali.
Si parte dai 40 euro per le pennette più semplici, che permettono di vedere solo i canali free, ai 150 euro dell'avveniristico Terratec H7, che consente di vedere anche i canali a pagamento e supporta l'alta definizione.
NOTEBOOK INDIPENDENTI
In alcuni casi, però, la pennetta-tv è già obsoleta. Tra i pc portatili più recenti, alcuni modelli montano già un sintonizzatore digitale terrestre integrato per visualizzare i canali gratuiti. Anche in questo caso la soluzione migliore è quella di collegare il pc al cavo dell'antenna di casa; l'antennina portatile spesso è insufficiente. Per accedere ai canali ed effettuare la sintonizzazione si utilizza un software quasi sempre in dotazione. I computer con sistema operativo Windows, ad esempio, sfruttano Windows Media Center.
LO STREAMING
Un modo ancora più economico di vedere i canali free del digitale terrestre è lo streaming su internet. Non servono accessori esterni, basta disporre di un collegamento internet. Maggiore è la velocità di connessione e più è fluida la visione dei canali.
Il problema, però, è la disponibilità dei canali. Mediaset e La7, ad esempio, non permettono di vedere i loro contenuti free via web.
Molto meglio la Rai, che sul suo sito internet mette a disposizione tutta la sua offerta per digitale terrestre in diretta: 25 canali in tutto. Sempre dal sito della tv di Stato si possono anche rivedere le vecchie puntate delle più famose fiction, le edizioni dei telegiornali e dei talk-show appena trasmessi.
Oltre alle reti Rai, gli altri canali del digitale terrestre fruibili su web sono All Music (il sito) e Sport Italia 24 (il sito)
Fonte: Kataweb
0 commenti to " Il digitale terrestre si può vedere anche sul pc, ma la lobby del decoder non e' certo felice "