I bambini saranno separati dai compagni nelle attività estive, nonostante abbiano frequentato insieme le scuole elementari, perché una circolare di Palazzo marino non lo consente

Sull’esclusione dei bimbi figli di clandestini o irregolari, l’anno scorso, Palazzo Marino aveva suscitato molte polemiche con la circolare sulle iscrizioni alle scuole materne. In quel caso la magistratura aveva imposto che i bambini irregolari venissero ammessi purché in grado di dimostrare “l’abituale dimora in città”. Per i centri estivi negati ai figli degli irregolari arriva la prima protesta ufficiale: quella del collegio docenti dell’istituto comprensivo Thouar-Gonzaga” (elementari via Brunacci, via Gentilino, via Vigevano, via Gorizia, medie di via Tabacchi e via Gorizia). “Presa visione della normativa del Comune — scrivono in un documento — gli insegnanti esprimono la loro profonda indignazione per la mancata tutela del diritto per i minori a godere di uguale trattamento e pari opportunità; denunciano la violazione del diritto di uguaglianza sancito dalla Costituzione; chiedono che tale normativa venga immediatamente modificata al fine di ristabilire le condizioni affinché a tutti gli alunni siano garantite pari possibilità di accesso». Nessun commento da parte dell’assessore Moioli
Fonte: repubblica.milano

0 commenti to " Milano, niente colonie estive ai figli degli immigrati irregolari "