PALERMO - Adescava le bambine in chat sfruttando gli account, precedentemente rubati, delle loro amiche. Poi si lasciava andare ad un escalation di avances, fino a mostrarsi nudo in webcam. Gli agenti del Compartimento della Polizia postale e delle comunicazioni di Palermo hanno denunciato un cittadino palermitano, di 35 anni, esperto informatico, responsabile di avere avuto contatti in chat con alcune preadolescenti.

L'uomo, con precedenti specifici e alle spalle una condanna definitiva per detenzione e diffusione su internet di materiale pedopornografico, secondo quanto accertato dagli investigatori, carpiva illecitamente gli account del programma Msn di alcune minori. Poi, si sostituiva alle giovani e adescava le ignare amiche presenti nelle loro liste dei contatti, alle quali, dopo alcune sessioni di chat, mostrava le sue parti intime in webcam.

Le indagini hanno preso le mosse da diverse denunce presentate nell'estate del 2009 da un gruppo di genitori, preoccupati dai racconto delle loro figlie. L'indagato, esperto informatico, per impedire la sua identificazione navigava su internet sfruttando connessioni wi-fi prive di protezione intestate a ignari soggetti. Le perquisizioni domiciliari, estese anche nel luogo di lavoro dell'uomo, hanno portato al ritrovamento ed al sequestro di materiale informatico sul quale adesso gli esperti del Compartimento di Palermo effettueranno complesse e approfondite analisi, sia per riscontrare quanto già emerso in fase di indagini preliminari, si per portare alla luce nuovi elementi dai quali potrebbero configurarsi ulteriori responsabilità a carico dell'indagato.

Fonte: Corriere.it

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