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Emma Marcegaglia: "Il quadro dell'Italia nella crisi è uno dei peggiori d'Europa"

”Quando si dice chesiamo andati meglio di altri Paesi non è vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi”. La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, lo ha detto all’assise degli industriali toscani. Ed oggi, ha aggiunto, c’è la “sensazione che stiamo uscendo dalla crisi con una capacita di crescita inferiore alla media europea”. Per la leader degli industriali “l’Italia ha un problema serio di crescita”. In questa fase della crisi “il peggio è alle spalle”, dice, ma “siamo comunque in un quadro di incertezza”.

La situazione è ancora più preoccupante se consideriamo che il Ministero che dovrebbe occuparsi di gestire e afrontare la crisi è ormai vacante da mesi. Stiamo ovviamente parladno del Ministero per lo sviluppo economico. Berlusconi abituato a prendere in giro gli italiani da 16 anni ormai, non ha più scrupoli e irride anche il Capo dello Stato Napolitano, che ormai più volte ha intimato di trovare una soluzione a riguardo.


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3 commenti to " Emma Marcegaglia: "Il quadro dell'Italia nella crisi è uno dei peggiori d'Europa" "

  1. Attilio, pensionato, ex lavoratore serio ed onesto says:

    Domanda per la presidentessa: Ma sino a ieri le cose andavano bene e si sono aggravate improvvisamente??? Oppure la confindustria ha tenuto bordone a questo governo di incapaci solo per paura di perderne il favore ed i relativi soldi a fondo perduto??? Se si parla di onestà, signora Marcegaglia, abbia almeno il pudore di stare zitta... o per lo meno di sciacquarsi la bocca. Lei e la sua gente dovreste vergognarvi!!! Non avete il diritto di dire ORA che le cose non vanno bene da dieci anni !!!

  2. Almeno lei in ritardo, ma poi se ne è accorta, ma tutti quegli altri zombi chi li sveglia? Ma soprattutto "Quando"? quando non potranno più poppare perchè la vacca è morta?

  3. Anonimo says:

    Ora che Berlusconi ha chiarito che il suo intento è arricchirsi in esclusiva e sabotare i colleghi, mettendo le mani in tasca anche ai ricchi imprenditori del nord, confindustria, sentendosi minacciata, si accorge che Silvio è un pagliaccio con la gnocca che gli occupa 9/10 della scatola cranica. Quando le cassandre come me lo facevano notare ai berluscomici sostenitori, venivano segnalati alla DIGOS. Da cinquant'anni, le cassandre, vedono realizzarsi ogni loro pronostico alla faccia di quelli che inneggiano all'ottimismo.

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