La telefonata a Ballarò. Intorno alle 22 il presidente del Consiglio chiama in diretta il programma di RaiTre. Si parla di rifiuti, e vuole rivendicare la prontezza dell'intervento del governo e le "promesse mantenute". "Il servizio che avete mandato in onda è assolutamente mistificatorio", dice. "Avete fatto vedere una mia garanzia circa la soluzione di un problema in dieci giorni e circa la soluzione di un altro problema in tre giorni. In dieci giorni, attraverso il nostro Dipartimento della Protezione civile, siamo intervenuti, abbiamo rimediato alla situazione ed evitato che i rifiuti producessero miasmi. E abbiamo risolto la situazione intorno al Vesuvio alla fine del nono giorno". Poi continua: "Tre giorni fa avevo detto che i rifiuti dal centro di Napoli, dovuti all'inefficenza delle aziende delagate dal Comune, sarebbero stati rimossi, siamo intervenuti con l'esercito e sono stati rimossi, le nostre promesse sono state mantenute e lei - intima al conduttore Giovanni Floris, che cerca di fargli una domanda - la deve smettere di interrompere quando una persona deve dare una spiegazione conseguente a un misfatto di informazione che è stato commesso".
Berlusconi a Floris: "Siete dei mistificatori". "Se vuole, può venire in trasmissione quando sarà a Roma", dice Floris a Berlusconi ma il presidente del Consiglio lo interrompe con tono chiaramente agitato: "Lei crede che la Rai sia sua, quando è pagata dai soldi di tutti gli italiani", dice, mentre il sala si sente un pronunciato mormorìo, "non rispondo alle sue domande, voi - continua - siete dei prepotenti e mistificatori, l'ottimo ministro Fitto (ospite in studio, ndr) vi saprà dare delle risposte", "questa vostra tecnica di solito funziona ma non può funzionare con me che se permette di televisione me ne intendo". E chiude il telefono. Floris precisa che "noi, come già accaduto altre volte, quando arriva una telefonata del presidente del Consiglio, in diretta, la prendiamo, poi se si rimangia la parola è un problema suo, non un problema di Ballarò". Spiega che "l'identità del nostro programma e la nostra scommessa più difficile è che possano confrontarsi il bianco e il nero, esporre le proprie idee e venire confutati o coroborati dalle domande del giornalista. Da dieci anni - continua Floris - Ballarò si caratterizza per questo confronto nella chiarezza e nella trasparenza, con quest'ottica abbiamo sempre ospitato le telefonate di Berlusconi, noi non scommettiamo su queste giornate o sulle elezioni ma sull'Italia, verrà un giorno che in Italia si potrà permettere di far parlare destra, sinistra e centro e noi siamo qui ad aspettarlo. Domani si vota su Rai e pluralismo e non vorrei che questo intervento sia pontiere del voto di domani".
Fonte: Repubblica.it
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nel ridicolo??? è un grande ed ha ragione....i mistificatori comunisti che usano la televisione pubblica per disinformare invece sono bravi? sono simpatici? sono moralmente ineccepibili? Sono la vergogna della stampa ma soprattutto ledono il diritto della libertà di informazione VERITIERA...tutti quanti si scagliano contro una persona quale il presidente del Consiglio sono tutti figli di una morale di comodo di una pretesa e presunta pseudoimpeccabilità che non è di sinistra,ed è solo meschina ma soprattutto non è libera. non siete liberi e mi dispiace per voi.
vi dirò di più....appellare la carica istituzionale con l'addebito offensivo "cafone telefonico" è diffamazione. Lo sapevate oppure oltre ad essere trascendentali siete anche al di sopra della legge?
Berlusconi: cafone telefonico.
Quello sopra di me: cafone anonimo.
Vai a spammare sul blog di Umilio o di Minzolingua, inutile troll
@anonimo: c'è una cosa che forse ancora non hai scoperto, si chiama satira, per rispondere al tuo secondo post. Per il primo si tratta di opinioni leggitime :)
Quest'uomo, insieme alla sua banda, ha distrutto una nazione! Questa è l'unica verità! L'unica morale che ci ha insegnato è quella che se sei una donna e vuoi avere successo nella vita dei aprire bene le gambe e donarti... se sei uomo o sei suo figlio o son ca**i amari!
Questa nazione è allo sbando! Una velina prende piu' di un laureato... un calciatore ignorante e vizziato guadagna come lo stipendio di 1000 vite di un artigiano!!! W L'Italia!!!
x anonimo: probabilmente vieni da marte o sei un parente di emilio fido, scusa fede i filmati dei tg sull'immondizia non li vedi?
gli ultimi sussulti di un puglie suonato....
Quello che più mi indigna dell'uomo è la sua arroganza, ed il delirio continuo di onnipotenza, lui sì mistificatore della realtà, tutte le realtà che lo hanno coinvolto o lambito: Noemi, D'Addario, Ruby, lo stuolo di cortigiane e veline elevate a rango di onorevoli. Il suo classico è essere sempre frainteso. Spero che questo fenomeno terribile e pericoloso sia al più presto consegnato non alla storia che non lo merita ma alla cronaca nera!!!!