ROMA - La televisione si conferma sconfinato terreno di conquista per i politici. Del centrodestra. Che si guardi un tg o un programma di approfondimento, ecco che spuntano loro, parlamentari e ministri della maggioranza. O meglio, di Pdl e Lega. Per i finiani, pur sempre terza forza della maggioranza ma da mesi in rotta con Berlusconi, le cose non vanno così bene. Un esempio lo offre Porta a Porta: nel 2010 ha invitato prevalentemente ospiti del Pdl e del Carroccio (Cota e La Russa i più gettonati). E se in generale Berlusconi resta il politico più rappresentato della tv italiana, per trovare esponenti dell'opposizione bisogna invece andare in fondo al ranking delle "ospitate". Scoprendo poi che il partito di centrosinistra mediaticamente più rappresentato, in molti casi, è l'Italia dei valori: formazione con posizioni più estreme e meno voti rispetto al Pd. Come se alcuni anchorman volessero scegliere il genere di opposizione da portare in video.
Per capire il quadro generale dell'informazione politica offerta dalla tv pubblica basta leggere i dati forniti alla Commissione di vigilanza Rai dall'Osservatorio di Pavia. A farla da padrone come spazio dedicato da tutti i programmi Rai (tg, talk show e quant'altro) è Berlusconi. Nella settimana dal 2 all'8 ottobre, ad esempio, ha ottenuto l'11% degli spazi. Seguono Fini (5,6% nella prima settimana di ottobre, ma 23esimo sette giorni prima), Daniela Santanché, Tremonti, Bertolaso e La Russa. Al settimo posto Di Pietro. Nelle prime dieci posizioni nessun esponente Pd a parte Umberto Veronesi, al centro dell'attenzione per la nuova carica a capo dell'Agenzia sul nucleare.
La situazione non cambia se si studiano le "ospitate" dei talk show. Secondo i dati di Isimm Ricerche - istituto che monitora la tv per conto dell'Autorità delle comunicazioni - il politico più gettonato dai programmi di peso è il leghista Cota. Dal primo gennaio al 30 settembre ha collezionato 8 presenze da Vespa (è il primo per inviti a Porta a Porta) e 4 a Ballarò (quinto classificato). Nel salotto di Vespa dopo Cota i più gettonati sono La Russa (7) e Di Pietro (6). All'undicesimo posto arrivano i pd Enrico Letta e Nicola Latorre (4). L'ospite preferito di Unomattina è il portavoce del premier Paolo Bonaiuti (10 presente). Più equilibrio nella scelta degli ospiti per Ballarò: conducono quelli dell'asse Pdl-Lega (21 ospitate nella top ten), ma nei primi dieci da registrare 3 a testa per Bersani, Vendola e Casini.
Par condicio rispettata da Michele Santoro, che ad Annozero ha invitato 3 volte Bersani (Pd), Castelli (Lega), Di Pietro (Idv), La Russa (Pdl) e Vendola (Sel). Due volte Bocchino (Fli). "Ospitate" a parte, il politico numero uno di passaggi televisivi nei programmi Rai extra-tg resta Berlusconi (58). Seguono Gasparri (57), Di Pietro (53), Cota (51), Casini (43), Bersani, Bocchino e La Russa (38), Lupi (36).
Destra su tutti anche in casa Mediaset, dove nella top 5 non si trova un invitato del centrosinistra. Eppure non fa preferenze Matrix, con Renzi (Pd) e Sgarbi primi a quota 3 inviti. Anche su La 7 ad Omnibus la scelta degli invitati è più variegata: conduce Latorre con 17 presenze. Seguono Bocchino (15), Stracquadanio (14) e Gasparri (12).
Fonte: Repubblica.it
---Se hai trovato interessante l'articolo iscriviti ai feed via mail per rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog
0 commenti to " Tv, la destra dilaga tra tg e talk show Cota batte tutti nel salotto di Vespa "