Silvio Viale, il medico che in Italia ha introdotto la sperimentazione della Ru486, è stato sospeso. La decisione è stata presa dalla Direzione dell'ospedale Sant'Anna di Torino in seguito a una lite che Viale ha avuto nei giorni scorsi con una caposala. Nel diverbio l'infermiera ha riportato la frattura di un dito. Lo stesso Viale ha diffuso la notizia di essere stato sospeso per 25 giorni. "Si tratta di una porcata", ha commentato.
Lite in corsia,sospeso medico Ru486

Il medico che lega il provvedimento alle sue posizioni sulla Ru486: "è pacifico - sostiene - che il contrasto riguardasse disposizioni relative a delle Ivg (interruzioni volontarie di gravidanza) oltre il 90esimo giorno, che si svolgono in reparto e non al day hospital, dopo una settimana di tensioni conseguenti a disposizioni organizzative non mie, che erano state percepite come ingiuste da buona parte del personale".

"Mi auguro - aggiunge Viale - che la mia sospensione non abbia ripercussioni nei confronti delle donne e della messa a disposizione della RU486 per tutte le indicazioni dell'Aifa. Chiedo scusa alle donne che non potrò assistere in questo periodo".

"La mia sospensione cautelare non era affatto obbligatoria, ma la si è voluta mettere in campo per esasperare il clima e mandare un segnale a coloro che, pur leali nei confronti delle scelte della Direzione, osano manifestare qualche critica".


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