Fuori tutti i finiani dal partito, cambiare il simbolo, lo statuto, togliere i vecchi e mettere i giovani, permettere alla base del partito di “votare” i vertici. Silvio Berlusconi pensa a un nuovo “predellino” che possa rifondare e dare nuova linfa vitale al Pdl. Per fare del Pdl un partito “più berlusconiano” e meno “finiano”, più “giovane” e più “light”. Il tutto dovrebbe essere formalizzato agli inizi di gennaio, in previsioni di possibili elezioni anticipate in marzo 2011.
Proprio per questo a via dell’Umiltà già si sta lavorando per pensare a un nuovo simbolo del Pdl e un nuovo statuto. Quelli attuali, infatti, sono stati “controfirmati” da Gianfranco Fini: cambiarli, quindi, significa espellere definitivamente i finiani dal Pdl ed evitare possibili ricorsi legali.
Allo stesso tempo nella sede nazionale del Pdl si pensa ad avvicendamenti interni. Per ora il Cavaliere non sarebbe interessato a cambiare i tre coordinatori nazionali, Denis Verdini, Ignazio La Russa e Sandro Bondi. Ma il messaggio che ha inviato ai suoi è comunque: rinnovamento. Ovvero nuove facce, fresche e giovani, che possano dare un nuovo passo al partito, che negli ultimi mesi ha perso consensi. Soprattutto donne e gente eletta dal basso. Nuovi coordinatori provinciali e regionali non più “designati” dal Capo ma eletti da consiglieri locali e senatori.
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Non cambia niente,se il boss è vecchio....peccato.
Un ' altra berlusconiata , ti raccomando : scegli bene i giovani , in special modo quelli che hanno una buona fedina sporca che sia a livello della tua " bassezza e mariuliggina ", per non screditare il partito che sicuramente assumerà il nome di : PDF , non il PDF del personal computer , ma , PARTITO DEI FREGATORI !
PdL va già benissimo: Partiro dei Ladri!