Stiamo parlando del colpo di scena del listino bloccato del presidente Formigoni. L’igienista dentale che il presidente Berlusconi ha voluto a tutti i costi come new entry della politica lombarda, regalandole il privilegio del listino, ovvero dell’elezione e del ricco stipendio sicuro senza neppure un giro di campagna elettorale. La ragazza che, passata per i programmi televisivi Scorie e Colorado Cafè, dove esibiva generosi decolleté e mise diverse da quelle dell’igienista dentale o del politico, ha creato malumori e imbarazzi all’interno del partito. Fino all’ultimo, infatti, il premier sta ricevendo pressioni da chi lo sconsiglia dal fare questa scelta, per una questione di immagine e per evitare i mugugni di chi fa politica sul territorio da anni e il posto in Regione lo vede ancora come una chimera. Qualcuno lo ha detto apertamente: come il consigliere Jonghi Lavarini («La politica è un’altra cosa ») e il suo collega Aldo Brandirali («Serve maggiore serietà»). Qualcuno ha fatto la posta ad Arcore e molti sperano ancora nel cambio di idea dell’ultimo minuto.
Nicole Minetti, effettivamente, non è ancora stata chiamata a firmare l’accettazione di candidatura («Non c’è ancora nulla di sicuro», ribadisce lei stessa). Ma, preventivamente, durante l’ultima puntata dell’Infedele di Gad Lerner, la ragazza ha intascato la difesa del coordinatore regionale del Pdl, Guido Podestà che l’ha definita «una ragazza in gamba». Stando a quello che si è potuto capire, poi, anche il presidente Formigoni, che l’ha incontrata ieri per la prima volta, ne sarebbe stato bene impressionato.
Il curriculum è quello più o meno noto. Nata 25 anni fa a Rimini, Nicole Minetti si è diplomata al liceo classico nella sua città, dove contemporaneamente ha frequentato, per dieci anni, la scuola di danza della madre inglese. Arrivata a Milano per fare la specializzazione di Igiene dentale al San Raffaele, la Minetti ha partecipato al casting per Colorado Cafè ed è stata presa, ha messo in mostra il suo fisico prorompente e ha partecipato a qualche balletto. «Ma il mio mestiere non è quello», insiste la ragazza. Che precisa: «A novembre mi sono laureata con 110 al San Raffaele, dove collaboro occupandomi di relazioni internazionali in vista dell’apertura della nuova clinica odontoiatrica». L’incontro con Berlusconi sarebbe di diversi mesi fa, quando la Minetti lavorava come hostess allo stand di Publitalia coordinato da Luigi Ciardiello. La ragazza, dicono nei corridoi dell’ospedale di don Verzé, non avrebbe mai fatto mistero della sua amicizia con il premier, parlando anche di bracciali ricevuti in regalo. Ma chi spinge per la sua candidatura insiste: «È decisa e preparata, perché negarle questa opportunità?». Per oggi, intanto, è attesa la chiusura del listino della Lombardia: in dubbio ci sarebbe soprattutto il sedicesimo posto, conteso fra la Lega e il Pdl (che piazzerebbe Paolo Cagnoni, assistente del ministro Bondi).
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